
1) Sant’Antonino salva un bambino inghiottito da una balena; Piano di Sorrento (NA), a. 1874
I protagonisti delle raffigurazioni sono i protettori delle comunità presso cui ha sede l’edicola, i santi festeggiati in località limitrofe o altri personaggi con culto ad ampia diffusione. La Vergine, venerata con una ricca varietà di appellativi, occupa un ruolo preminente tra le raffigurazioni votive di area campana, anche se ricorrono pannelli che testimoniano il culto diffuso per la Madonna del Carmine, la Vergine delle Grazie, l’Addolorata, l’Immacolata, l’Assunta e la Madonna del Rosario.
L’edicola votiva è uno spazio sacro contestualizzato. Le raffigurazioni poste al suo interno afferiscono, pertanto, a culti e a contesti locali. Molte edicole sono così caratterizzate dalla compresenza, nello spazio figurativo, di più personaggi sacri venerati in una medesima località o area geografico-culturale. La collocazione stessa del pannello votivo nello spazio urbano risulta, in questi casi, strategica; non è raro osservare edicole edificate lungo assi viari di collegamento tra comunità che venerano come patroni proprio quei personaggi raffigurati sul medesimo pannello maiolicato.
Presso molte comunità un culto specifico si è talvolta affievolito, mentre altri vanno affermandosi. L’edicola votiva, in tal caso, testimonia antiche e nuove devozioni. In questi ed in altri casi, l’analisi della distribuzione del patrimonio votivo consente la
costruzione delle “mappe” di devozione leggibili sul piano areale e temporale, sia in senso diacronico che sincronico. E’ possibile infatti individuare i raggi di diffusione del tessuto devozionale, l’evoluzione o la sovrapposizione dei culti in specifiche aree o la loro distribuzione in epoche differenziate.
1) Sant’Antonino salva un bambino inghiottito da una balena; Piano di Sorrento (NA), a. 1874
2) San Gennaro intercede presso la Vergine e arresta la lava del Vesuvio; Afragola (NA), 1792
3) Madonna del Carmine con anime purganti e cherubini; San Salvatore Telesino (BN), a. 1862
4) Madonna Assunta; Piano di Sorrento (NA), sec. XIX
5) Maria SS. Addolorata; Somma Vesuviana (NA), a. 1855
6) Madonna delle Grazie detta di Rosella; Piano di Sorrento (NA), sec. XIX
7) Maria SS. di Galatea; Piano di Sorrento (NA), sec. XIX
8) Santa Maria delle Grazie detta di Pugliano, san Gennaro; Ercolano (NA), sec. XIX
9) Sant’Antonio Abate; San Nicola la Strada (CE), sec. XIX
10) Santa Maria a Castello salva un devoto; Somma Vesuviana (NA), a. 1843
11) San Pietro; Forio d’Ischia (NA), sec. XVIII
12) Madonna delle Grazie, san Pietro, san Paolo; Raito (SA), 2 luglio1783