L'immagine dei paesi dell'est nell'antropologia slava
Etnografia russa tra 1700-1900: descrivere, disegnare, fotografare, mettere in mostra
Dagli inizi del Settecento si origina e cresce un interesse per i territori russi e i popoli che li abitano. Studiosi delle più diverse branche, spesso naturalisti, geografi, linguisti ma anche pittori, in certuni casi stranieri, desiderosi di conoscere non solo gli immensi spazi della grande madre Russia ma al tempo medesimo la moltitudine dei suoi popoli, si impegnano in varie esplorazioni. Più nel dettaglio, a sostanziare e coagulare un approccio antropologico contribuiscono alcuni poli istituzionali e non, come accademie, università e società scientifiche e amatoriali, contesti nei quali si è andato in primis definendo un interesse per le discipline antropologiche.
Due le direzioni prevalenti in cui si orienta la ricerca, da un lato il ricco e articolato folklore delle molte genti della Russia e dall’altro lo stigma razziale. Tali filoni hanno un loro specifico riverbero in complesse strategie, propagandistiche e pedagogiche con cui gli zar, da Pietro il Grande in poi, tentarono di cementare e valorizzare un’identità culturale e fisica dei popoli della Russia.
Fin dalle sue origini le indagini etnografiche non restituiscono soltanto un’immagine dei popoli russi da affidare alla parola scritta: ampio spazio verrà sempre riservato a disegni, incisioni e poi a fotografie a cui sarà dato il compito di “oggettivare”, di rendere patentemente visibili e “vistose” le caratteristiche delle genti incontrate e studiate. In una prospettiva ancor più divulgativa alcuni ricercatori cercheranno addirittura di affrancarsi dalla bidimensionalità dell’immagine alla tridimensionalità di diorami, manichini e ricostruzioni a grandezza naturale.
Nella seconda metà dell’Ottocento emerge il ruolo assolutamente centrale di ricche e complesse iniziative espositive e museali, strettamente connesse alle tematiche antropologiche e di portata sia nazionale che internazionale, con le quali si volle celebrare un paese al contempo unito e multietnico. Di fronte ai problematici processi di industrializzazione di un paese afflitto da un’arretratezza produttiva anche nel settore agricolo, tali mostre esaltarono soprattutto la moltiforme e raffinata produzione di un artigianato di antiche origini, quale principale “biglietto da visita” che la Russia poteva concretamente spendersi in quei prodigiosi “empori” internazionali che furono le esposizioni universali.
Siamo dunque al cospetto di un’antropologia, che dall’editoria scientifica alle grandi kermesse di cui sopra parla decisamente per immagini. È a tale linguaggio che in questa sezione diamo debita e prioritaria attenzione pur non mancando di mettere in rapporto codesta variegata produzione iconografica con epoche differenti e diversi approcci disciplinari.
A cura di Tamara Mykhaylyak
Dottoressa di ricerca in Sociologia e Ricerca sociale e Cultrice della materia in Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha collaborato alle attività scientifiche del CRA - Centro Interdipartimentale di ricerca audiovisiva per lo studio della cultura popolare. È membro della redazione per la gestione digitale dei contenuti scientifici, audiovisuali, grafici e testuali del sito web della SIAC - Società Italiana di Antropologia Culturale. Ha effettuato ricerche di natura archivistica, bibliografica e iconografica di ambito antropologico presso gli archivi del Museo di Antropologia e di Etnografia "Pietro il Grande" (Kunstkamera) - Accademia delle Scienze - San Pietroburgo. Ha altresì svolto indagini di terreno in Ucraina (Galizia - Leopoli) sulla fotografia di famiglia in contesti contadini e urbani, stabilendo relazioni scientifiche con il museo di Gorodok. Suoi preminenti campi di interesse sono la storia dell’antropologia in ambito slavo e l’antropologia visuale, settori nei quali, dal 2014 a oggi, ha pubblicato diversi saggi in riviste di fascia A e un volume per i tipi di Squilibri con A. Baldi.
Bibliografia
S.a. 1900, Encyclopédie du Siècle – L’Exposition de Paris (1900), publiée avec la collaboration d’écrivains spéciaux et des meilleurs artistes, Paris : Librairie Illustrée, Montgredien et Cie Editeurs, voll. II e III.
Baldi A., Mykhaylyak T. 2016, L’Impero allo specchio - antropologia, etnografia e folklore nella costruzione di un’identità culturale nazionale ai tempi della Russia zarista 1700-1900, Roma: Squilibri.
Bogdanov A. P. 1879, Breve rassegna della Mostra Antropologica del 1879 - Il testo fu creato basandosi sulla corrispondenza intercorsa tra i responsabili delle varie sezioni della mostra e sui saggi di Anatolij Bogdanov presidente del Comitato, Comitato della Mostra Antropologica della Società Amatoriale delle Scienze Naturali, Mosca: Lavrov & C.
Čibisov K. V. 1987, Compendio sulla storia della fotografia, Mosca: Iskusstvo.
Georgj I.G. 1799, Opisanie vsech obitajuščich v Rossijskom gosudarstve narodov, ich zitejskich obrjadov, obyknovenij, odezd, zilišč, upraznenij, zabav, veroispovedanij i drugich dostopamjatnostej, San Pietroburgo: Accademia Imperiale delle Scienze, vol. IV.
Ivanova O. A. 1972, La Mostra Etnografica Panrussa del 1867. Materiali riguardanti il lavoro e la storia dei musei e delle mostre etnografiche, Mosca: s.e.
Karpova O.V., Prokop’eva N. N., Zimina T.A., Madlevskaja E. L. (a cura di) 2000, Il Mondo Slavo - La Mostra Etnografica del 1867, San Pietroburgo: Slavia.
Mezenin N. A. 1990, Rassegna delle esposizioni universali, Mosca: Znanie.
Morozov S. A. 1953, Viaggiatori-fotografi russi, Mosca: Geografiz.
Morozov S. A. 1985, Fotografia artistica, Mosca: Planeta.
Ovčinnicova N. P. 1990 La Russia all’Esposizione universale di Parigi del 1990, in «Edilizia Abitativa», 7: 27-29.
Pollack P. 1959, Storia della fotografia dalle origini ad oggi, Milano: Garzanti.
Pollack P. 1977, The Picture History of Photography from the Earliest Beginnings to the Present Day, London: Thames and Hudson.
Potebnja A. A. 1892, Il pensiero e la lingua, Charkiv: Darre.
Propp V. Ja. 1992, Morfologia della fiaba - Le radici storiche dei racconti di magia, Roma: Newton.
Pypin A. N. 1890-1892, Storia dell’etnografia russa, San Pietroburgo: Stasjulevič.
Tokarev S. A. 2015, Istorija Russkoj Etnografii, Mosca: Institut russkoj civilizacii.
Špakov V. N. 2008, La storia delle esposizioni universali, Mosca: Zebra E.
Stigneev V. T. 2005, Un secolo di fotografia – Compendio sulla storia della fotografia nazionale 1894-1994, Mosca: Librokom.